Il legame tra giovane età degli amministratori e innovazione non è solo un luogo comune; a dimostrare questa tesi sono i numerosi esempi presentati da Cittalia, il centro studi dell’Associazione nazionale comuni italiani, in occasione dell’assemblea annuale di Anci Giovane svoltasi a Taormina nei giorni scorsi. Cittalia, nello specificare che sono più di 26mila gli under 35 eletti nei comuni italiani, con una predominanza nei piccoli centri (il 70% opera in comuni di meno di 5000 abitanti), mette in evidenza come essi si facciano quasi ovunque promotori di politiche volte allo sviluppo della banda larga e dell’innovazione in generale. Un esempio è a Frigento (Avellino), dove il sindaco trentacinquenne Luigi Famiglietti ha realizzato una connessione wi fi per tutto il paese servendosi di sette antenne wireless; con 60mila euro di spesa, tutti i cittadini del paese potranno così beneficiare di una connessione che, gratuita per le strutture pubbliche, ha già consentito di crescere a piccole imprese locali impegnate in grafica pubblicitaria, design e turismo. Esempio seguito anche dal giovane sindaco di Cortina Andrea Franceschi, che ha affiancato all’implementazione delle connessioni wi fi corsi di alfabetizzazione digitale per gli anziani.
APP E OPEN SOURCE – Il tutto mentre il ventisettenne consigliere comunale di Grugliasco (Torino) sta promuovendo la digitalizzazione di tutti i documenti del municipio e l’adozione da parte dell’amministrazione di software open source che permettano di risparmiare sui costi delle licenze ; il tutto dopo aver installato le antenne per le connessioni senza fili, ovviamente. “E’ senza dubbio più facile che a proporre l’utilizzo del Voip o della banda larga siano i giovani eletti piuttosto che un sindaco magari ancora in difficoltà con il computer – sostiene il segretario nazionale di Anci Giovane Giacomo D’Arrigo – Dai tantissimi giovani eletti nei piccoli e grandi comuni sta arrivando un contributo importante a rilanciare a livello locale il dibattito sull’innovazione nei comuni e sul coinvolgimento dei più giovani per il rilancio dei territori”. E proprio il rilancio del territorio deve essere l’obiettivo della nascita di iSulmona, applicazione per smartphone messa a punto dal consigliere comunale del comune abruzzese Antonio Iannamorelli, 30 anni. L’app è in sostanza una guida interattiva con informazioni relative a turismo e servizi cittadini; è inoltre aperta all’acquisto di “vetrine virtuali” da parte di privati per la promozione di attività commerciali.